Riprendendo il discorso delle amicizie virtuali sui social, ci sono volte ad esempio che alcune persone che si incontrano "per caso" e lo scrivo tra virgolette perché per mia convinzione personale, NULLA ACCADE PER CASO, in cui certe conoscenze diventano veramente importanti.
Mi spiego meglio: in talune circostanze, avvenimenti "casuali" ti portano a comunicare per motivi validi con quelli che successivamente potranno diventare dei veri e propri amici.
Io ne ho alcuni che dopo più di un anno, sempre conosciuti tramite gruppi, che sono diventati parte della mia vita e che a tutt'oggi, c'è un vero e proprio affetto.
Alcune di loro, rimangono virtuali ma il loro affetto è reale e sincero e sono quelli con cui condividi pensieri, gioie e che ti sono sempre vicini.
Due in particolare, che vi voglio raccontare, mi hanno fatto comprendere ancor di più, che le amicizie disinteressate sono quelle che maggiormente curo come fiori rari e preziosi.
Il primo è un ragazzo che fa parte di un gruppo di spiritualità che gestisco su Fb. Non consentendo all'interno del gruppo qualsiasi forma di promozione, cosa che lui faceva, lo contattai per chiedergli se gentilmente poteva evitare e ci siamo messi a parlare di argomenti prettamente spirituali.
Divenne quasi una consuetudine, tant'è che per curiosità, volle venire a uno dei seminari che organizzo a Roma. Ci siamo conosciuti e dopo mesi è diventato il mio migliore amico. Abbiamo tanti anni di differenza, ma ci sentiamo più volte al giorno per consigliarci, parlare e condividere le stesse passioni. Ci aiutiamo a vicenda, senza nessun interesse e badate bene, molto spesso litighiamo anche.
Non c'è interesse personale da entrambi: due spiriti affini che con naturalezza si sono ritrovati e che ogni volta che possiamo, ci rivediamo (lui è in Calabria, tanto per intenderci).
La cosa bella è che sapendo del mio sogno di scrittrice e senza dirmi niente, mi ha pubblicizzato sui suoi siti personali, con tanto di link di vendita di entrambi i romanzi. Se non ci credete andate su www.antoniogiardino.it ah ah!!!! Se non è amicizia questa...
L'altra persona invece è una scrittrice appassionata come me, conosciuta in un gruppo di letteratura che gestisce sempre su Fb. Abbiamo cominciato a interagire per via della scrittura, chattando spesso e scoprendo tanti punti in comune. E la passione per la letteratura ci ha rese amiche e complici, promuovendoci a vicenda senza che nessuna delle due, lo dicesse all'altra.
Molto carinamente mi fece il book trailer del primo romanzo, facendomi letteralmente mettere a piangere per l'emozione e ci aiutiamo per qualsiasi cosa, dubbio o scambio di opinioni. Naturalmente, l'una ha letto il romanzo dell'altra e ieri questa stessa anima amica, mi ha donato nuovamente il book trailer del secondo romanzo, come se l'avesse fatto per i suoi.
Questo per far capire altre sfumature di un mondo che se riesci a vivere in maniera sana e senza nessun altro scopo che sia quello di prendere le cose senza forzarle, può diventare veramente un universo di sorprese e di rapporti veri.
C'è ancora altro da dire sull'argomento, ma avevo voglia di parlare dei miei angeli virtuali e farvi vedere cos'ha creato la mia michetta (così la chiamo) per il sequel del mio Spiriti guardiani.
Ve lo mostro? Ne sono orgogliosa
Alla prossima analisi sulle amicizie virtuali...ce n'è ancora molto da dire.
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